Ganesh Del VescovoIl chitarrista compositore italiano Ganesh Del Vescovo, oggi considerato un “virtuoso” della chitarra, ha iniziato gli studi di chitarra come autodidatta. Un fortunato incontro con Alvaro Company lo ha portato a frequentare il Conservatorio L. Cherubini di Firenze, dove ha conseguito il diploma con il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale “per la straordinaria capacità di caratterizzare gli stati d’animo delle opere eseguite”.

La sua attività di compositore prende le mosse fin dagli esordi e si sviluppa di pari passo con lo studio dello strumento, muovendosi fra la sperimentazione di tecniche nuove sulla chitarra e la ricerca di una forma personale stimolata anche dall’incontro con la musica classica indiana.

Ha pubblicato numerosi spartiti, studi, CD, DVD e Libri; presso le case editrice; Sinfonica Nuova Carisch (Milano) GMC Guitar Media Collection (Firenze), Les Productions d’OZ, (Canada), Guitart, EMA Vinci (Firenze), Gendai Guitar (Tokyo).

Recentemente la casa editrice Sinfonica ha pubblicato tre volumi di composizioni per chitarra sola del compositore che vanno a completare le opere già pubblicate. L’opera consiste in tre volumi, a ciascun dei quali è allegato un CD audio. Inoltre è stato da poco pubblicato: presso Guitart, un fascicolo monografico a lui dedicato dal titolo; “la chitarra senza confini” (manuale delle nuove possibilità tecniche della chitarra, per chitarristi e compositori.)

Nel 1990 ha ricevuto il premio “Boris Christoff” al Coservatorio di Firenze

Nel 2011 ha vinto il primo premio per la composizione al Festival Internazionale di “Claxica 2011” di Castel d’Aiano, Bologna con il pezzo per solo chitarra Schegge di luce, pubblicato in seguito da Sinfonica Nuova Carisch.

Nel 2016 ha vinto il primo premio per la composizione al Festival Internazionale di “Michele Pittaluga” di Alessandria con il pezzo per due chitarre Improvviso e Ritmico

Oltre alle proprie composizioni il suo repertorio concertistico include musiche appartenenti ai vari periodi della chitarra classica: rinascimentale, barocco, classico, romantico, moderno e contemporaneo. Ha anche sviluppato una propria tecnica di trascrizione di opere scritte per altri strumenti e quindi il suo repertorio annovera anche molte sue trascrizioni. Da segnalare l’esecuzione in prima assoluta: di Alvaro Company Ballade a lui dedicata, Notturno, Il concerto catalano e Quattro pezzi in memoria; di Sylvano Bussotti Circo Minore; la prima esecuzione italiana di Le stagioni artificiali di Salvatore Sciarrino, nel 2015, per il 78° Maggio Musicale Fiorentino.

Attualmente tiene corsi di chitarra e di perfezionamento alla Scuola di Musica di Sesto Fiorentino e al Centro Studi Musica & Arte, via Pietrapiana, Firenze.

Il poeta Mario Luzi ha scritto di lui: “Ho ascoltato più volte, a distanza di anni, Del Vescovo e mi è sembrato sempre di entrare nella sfera di emozione e di suggestione di un bel talento musicale. Una sfera particolare e tuttavia comunicativa e in certi momenti irradiante”.